Lavoro Call Center VS Lavoro Barman

Lavoro Call Center Vs Lavoro Barman
Lavoro Call Center VS Lavoro Barman
Vuoi davvero passare gli anni migliori della tua vita a Lavorare in un Call Center?
Hai passato la vita a studiare, preparandoti per quel fatidico giorno in cui saresti dovuto entrare nel mondo dei grandi e farcela da solo (o da sola), finalmente.
Niente più esami, niente più libri formato mattone da ingurgitare per una lode – o forse per una sufficienza -, niente più ordini da mamma e papà che ti dicono quando, come e dove fare cosa.
Quel giorno tanto ambito in cui avresti iniziato a costruire il TUO futuro con le TUE mani, dovrebbe essere arrivato, eppure qualcosa non va.
Ti avevano detto che dovevi prendere la laurea perché altrimenti in questo mondo non saresti stato nessuno, così ti sei dato da fare, anche se non ne eri del tutto convinto, e la laurea l’hai presa per davvero, libro dopo libro (mattone dopo mattone), esame dopo esame.
Hai fatto tutto quello che ti avevano chiesto, più che suggerito, eppure anche ora che “sei qualcuno” la vita non sembra esattamente come te l’avevano dipinta.
Sei diventato medico/avvocato/ingegnere/architetto/dottore in letteratura e hai un pezzo di carta grosso come un quadro appeso sul muro del corridoio di casa, così che i tuoi possano mostrarlo con orgoglio ai loro amici, ma quando sei andato a cercare lavoro come professionista le cose non sono andate come speravi.
Ti sei sentito dire che non c’è posto per te e che per aspirare ad un’assunzione di qualche tipo devi prima fare esperienza.
Ovviamente l’esperienza non ti danno modo di farla nemmeno gratis, altrimenti poi non avrebbero più scuse per NON darti il posto di lavoro che senti di esserti meritato dopo una vita di sacrifici.
Così ti sei messo a cercare un’alternativa che ti permettesse di iniziare a guadagnare qualche soldino, un’occupazione temporanea con cui temporeggiare in attesa dell’occasione giusta, e un giorno sei incappato in QUELL’ANNUNCIO:
LAVORO CALL CENTER.
Ti sei detto:
Perché no!?! Lo faccio solo per qualche mese finché non trovo il lavoro che voglio davvero.
Se sei arrivato a leggere fin qui, può significare solamente 2 cose:
- Ti sei trovato a pensare esattamente la stessa cosa;
- Dal giorno in cui hai visto l’annuncio “lavoro call center” su quel maledetto sito/giornale, è passato ben più di qualche mese.
Lavorare in un Call Center di per sé non è che debba essere necessariamente una cosa negativa, a patto che ti piaccia trascorrere le giornate rinchiuso in un cubiculo, circondato da altre postazioni di schiavi che propinano per tutto il tempo a degli sconosciuti dei prodotti a cui il 99% di loro non è interessato…

Lavorare in un Call Center
In gergo tecnico vengono definite “telefonate a freddo” e sono abbastanza certo che quando vieni chiamato anche tu per la nuova promozione sull’abbonamento telefonico, per risparmiare sulla bolletta della luce – che probabilmente nemmeno paghi perché non puoi permetterti un affitto – o per il nuovo prodotto che fa questo e quell’altro miracolo, il più delle volte vorresti mettere da parte l’educazione che ti hanno pazientemente insegnato i tuoi genitori e indicare all’operatore del call center di turno la strada più breve che porta a quel paese.
Lo sappiamo che non si fa, ma confessa: a qualcuno a farsi un bel giretto ce lo hai mandato davvero!
Tranquillo, non lo diremo a nessuno. Resta tutto tra noi! 😉
Dall’altra parte, se oltre a parlare quasi quotidianamente con qualche operatore di call center sei stato o sei tutt’ora uno di loro, non oso immaginare la quantità di parolacce che ti sei dovuto sorbire per fare il tuo lavoro.
In compenso lo stipendio è buon… No, nemmeno per sogno!
Anche lo stipendio fa schifo e, il più delle volte, si parla di un impiego part-time a tempo determinato che ti rinnovano al massimo un paio di volte, dopodiché ti sostituiscono con altra carne fresca da spremere, traumatizzare e sfruttare per abbattere i costi sui contratti di assunzione.
Veniamo al dunque.
Se il medico/avvocato/ingegnere/architetto/insegnante/ricercatore a pagamento non te lo fanno fare, a meno che babbo, zio o l’amico di famiglia non ti mettano a lavorare per loro al posto di qualcuno che forse meriterebbe quell’assunzione più di te (nonostante la situazione altrettanto disperata), cosa dovrebbe fare un giovane senza esperienza come te in tempo di crisi?
Come reagiresti se ti dicessimo che esiste un lavoro perfetto per persone che rispondono esattamente al tuo profilo e che ti permette di:
?
Forse stai pensando che sia tutta una bugia, oppure che hai finalmente trovato il messia che ti cambierà la vita.
No, decisamente esagerato!
Quante volte ti è capitato di guardare il barman (o la barlady) dietro il bancone provando un filo di invidia?
Non che sia un lavoro senza sforzi, ci mancherebbe, ma se c’è qualcuno che si diverte sul serio per esercitare la propria professione, quella persona è proprio il barman.
Essere pagati (bene) per divertirsi… Mica male, vero?
Lo sappiamo, tu vuoi ancora fare il lavoro per cui hai studiato per tanti anni, ma se ti hanno già schiavizzato in un call center – o hai pensato di lasciarti incatenare e in questo caso ti scongiuro di ripensarci – allora una vocina ti avrà già detto che forse la vita non andrà come te l’eri immaginata.
Crescere e aiutare gli altri a crescere, sempre.