Copiare è “bello”, ma ORIGINALE è meglio

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Corso Barman ORIGINALE

Corso Barman ORIGINALE

Copiare è “bello”, ma ORIGINALE è meglio

La natura da un lato ci suggerisce che siamo tutti uguali: abbiamo occhi per guardare, gambe per camminare, una bocca per parlare… Dall’altro lato, però, ci dice anche che ognuno di noi è unico e originale, a modo suo, e quello che c’è nella tua testa non potrà mai essere perfettamente identico alle cose che pensa chi ti sta davanti.

A volte capita di incontrare qualcuno con le nostre stesse aspirazioni, che condivide con noi persino sogni e fantasie, o magari una specie di gemello separato alla nascita che completa le frasi che stavamo per pronunciare come se ci leggesse nel pensiero, eppure anche in quei casi ci saranno sempre delle sfumature in grado di distinguerci da chiunque altro. L’originalità è proprio l’affermazione della nostra unicità in un mondo in cui sempre più persone passano il loro tempo a copiare il percorso fatto da altri, anziché tracciare il loro.

Essere originale non significa necessariamente “migliore” o “peggiore” di qualcuno. Non si tratta di una gara a punti: vuol dire essere noi stessi e portare avanti con dignità ciò che ci contraddistingue dal resto del mondo.

Che merito abbiamo nell’ottenere il successo, se nel farlo abbiamo semplicemente copiato il lavoro di qualcun altro senza metterci del nostro?

Attenzione, non stiamo dicendo che devi “reinventare la ruota” ogni volta che stai per realizzare un progetto. È senza dubbio importantissimo imparare dagli altri e assorbire l’esperienza di chi ha già affrontato e risolto determinati problemi prima di noi, ma poi il nostro compito dovrebbe essere quello di migliorare le idee di chi ci ha preceduto per ottenere dei risultati ancora più eccellenti.

È esattamente quello che hanno fatto i primi Trainers della MIXOLOGY Academy rispetto agli insegnamenti ricevuti, ed è quello che continua a succedere con i Trainers venuti dopo e i nostri stessi allievi, che anno dopo anno diventano dei bartender sempre più performanti.

Magari non mi crederai, ma ai miei tempi non ero un barman così malvagio, eppure i risultati che ho raggiunto a livello professionale dietro al bancone non si avvicinano neanche lontanamente a quelli dei vari Riccardo Cerboneschi o Renato Tonelli, che si sono guadagnati finalissime e vinto gare di prestigio internazionale. Riccardo, passato alla ribalta come barman di “Locale” a Firenze (eletto n.1 in Italia qualche anno fa e n.39 della World’s 50 Best Bars al momento in cui sto scrivendo) è arrivato alle finali nazionali della Campari Competition, mentre Renato, che lavora nel famosissimo Dante di New York (ex n.1 al mondo e costantemente nelle classifiche dei migliori cocktail bar d’America), è diventato Bartender of the Year 2023 vincendo la Diageo World Class degli Stati Uniti, classificandosi poi nella top 12 durante la finale mondiale di San Paolo, in Brasile.

Competizioni a parte, non ho nemmeno mai calcato dei palcoscenici importanti come quelli di Mattia Ruggieri e Paolo Maffietti, che nel loro curriculum possono vantare locali Top a livello internazionale come Dry Martini a Barcellona e Maybe Sammy a Sidney, in Australia.

Evidentemente, il metodo di lavoro che ho sviluppato nei primi anni 2000 perfezionando gli standard del passato, è stato ulteriormente e continuamente migliorato da tutte le persone che sono passate per le nostre aule, e andando avanti, i contributi di ogni persona che studierà e lavorerà con noi consentirà di alzare sempre di più l’asticella a vantaggio dei nuovi studenti.

È un circolo virtuoso che non si ferma mai, un po’ come per i record nell’atletica: prima o poi ci si abitua all’idea che sia normale raggiungere certi obiettivi, finché si trova il modo di superarli.

Si chiama EVOLUZIONE ed è la stessa cosa in antichità ha portato l’essere umano ad alzarsi su due gambe per scrutare l’orizzonte e cacciare meglio le sue prede.

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Evoluzione Umana / Tratto da HORSEY – Los Angeles Times 2012

Molti della mia età, per non parlare della generazione dei miei genitori, vedono i giovani d’oggi come un mancato successo – o forse dovrei dire un fallimento dell’evoluzione.

Ragazzi e ragazze che, anziché approfittare dei loro anni migliori per costruirsi un futuro che valga la pena di essere vissuto, passano giornate intere appiccicati al telefono condividendo video inutili con gente che nemmeno conoscono. Se il fratello, l’amico e il cugino più grande hanno iniziato a lavorare in un call center dopo aver preso una Laurea (che probabilmente non sfrutteranno mai), loro fanno la stessa cosa perché gli sembra l’azione più logica da intraprendere in una società che è più brava a copiare che a costruirsi delle alternative di valore.

Devo ammettere che anche la mia personale fiducia nelle nuove generazioni ogni tanto barcolla quando assisto a certe scene, ma poi metto piede in Accademia e mi accorgo che non tutti i giovani scelgono di vivere come dei cloni o di trascinarsi come certi zombie che si vedono in giro.

Osservando gli allievi che frequentano per mesi le aule della MIXOLOGY Academy prima di diventare dei professionisti ben pagati, percepisco la stessa voglia di farcela che avevo io quando ho iniziato a fare il barman tanto tempo fa.

Vedo persone che non si vogliono arrendere alla favola delle nuove crisi, del “non c’è lavoro”, e soprattutto persone che non vogliono accontentarsi di fare la classica fine dell’italiano medio: restare a casa con mamma e papà fin oltre i 30 anni, senza una carriera o una qualsivoglia prospettiva di futuro.

I nostri ragazzi, invece di lamentarsi e basta, hanno capito che in Accademia possono imparare una professione che gli permette di andare a lavorare e vivere all’estero, se lo desiderano. Altri, invece, hanno realizzato che le competenze che gli insegniamo possono essere usate per cambiare il nostro malandato Paese, e fanno impresa avviando nuovi locali a casa propria, nonostante le tasse e tutte le difficoltà intrinseche che deve affrontare un imprenditore in Italia.

Quando metto piede in una delle sedi di MIXOLOGY Academy, vedo persone che non si limitano a copiare quelli della loro generazione che restano senza un futuro, trovando al contrario la forza di affermare la loro unicità nel mondo. E devo dire che è una soddisfazione enorme avere la possibilità di aiutare così tanti giovani e meno giovani a realizzare le loro imprese.

Studenti Mixology Academy

Studenti MIXOLOGY Academy

D’altro canto, nello stesso settore della formazione bar c’è un diffuso “mal di evoluzione”: gente che insegna le stesse cose di 100, 50, o 30 anni fa così come si facevano allora, che è l’esatto opposto del nostro modo di lavorare (e vivere).

Anzi, ti dirò di più.

Più passa il tempo, più noi cresciamo come istituzione ed otteniamo successi, e più queste persone iniziano a scimmiottarci (tradotto, copiarci).

Per anni siamo stati attaccati perché eravamo “diversi” e non rispettavamo il patto non scritto di non concorrenza tipicamente italiano. Secondo certe persone, tutti i titolari di impresa di una certa categoria dovrebbero vendere gli stessi identici prodotti e servizi al medesimo prezzo, e questo per non rischiare di “rubare clienti” al collega di turno.

Notizia del giorno: quello non sarebbe un mercato libero, ma una specie di mafia in cui chi non rispetta delle regole stabilite dall’unico che ci deve guadagnare a discapito di tutti gli altri viene vessato e punito.

La “non concorrenza”, significa mantenere le cose così come sono, per sempre. È una condizione statica in cui non si migliora mai nulla perché non c’è spinta a conquistare alcun mercato. All’opposto, il mercato libero e quindi la concorrenza, sono i presupposti della crescita, della ricerca di soluzioni nuove che spostino il mercato stesso attraverso le scelte dei clienti.

Non so se mi stai ancora seguendo, ma quello che sto cercando di spiegarti è che non devi lasciare mai che qualcuno ti dica cosa puoi o non puoi fare fintanto che il tuo scopo è portare valore alle persone.

Se io e la MIXOLOGY Academy non avessimo tenuto botta agli insulti, agli attacchi e alle intimidazioni ricevute per il nostro modo di essere e fare le cose diversamente, oggi non esisterebbero le storie dei vari Riccardo, Renato, Paolo e Mattia, né delle oltre 14.000 persone che hanno cambiato la propria vita con il nostro aiuto.

Se noi non avessimo avuto ragione nel portare avanti la nostra rivoluzione in questo settore, sdoganando tutte quelle credenze che gli impedivano di crescere, oggi quegli stessi concorrenti che ci sfottevano non ci starebbero imitando in tutti i modi.

Ci sono più scuole da barman che hanno cambiato il loro nome per renderlo il più simile possibile al nostro, inserendo la parola Academy o Accademia al posto di “School” dopo anni in cui quest’ultima aveva fatto parte del loro marchio.

Alcuni, dopo una vita in “viola”, sono passati improvvisamente all’arancione – il colore aziendale di MIXOLOGY Academy dal giorno zero – ritappezzando sito web e aule.

Altri hanno addirittura tirato fuori dei servizi che vorrebbero ricordare il nostro “Anno Accademico”, ma con un piccolo problema di fondo:

se hai una struttura che a malapena ha 1 aula con una decina di postazioni, come fai a garantire a tutti la frequenza di quelle stesse postazioni per 1 anno o più come facciamo noi?

Per noi questo servizio è alla base del metodo di insegnamento che adottiamo, perché il concetto è che ognuno ha dei tempi di apprendimento diversi, quindi alcuni impiegano 1 mese ad imparare certe cose, altri magari 1 anno. Seguendo questo ragionamento, abbiamo progettato le sedi che ci ospitano proprio per poter accogliere fino a 200 studenti circa al giorno, ed è per questo che abbiamo creato le più grandi Accademie al mondo, perché se non abbiamo almeno 600 mq a disposizione, diventa impossibile riuscire ad insegnare come riteniamo che sia meglio per gli allievi dei nostri corsi.

MIXOLOGY Academy Scuola Barman Milano

Una delle sedi MIXOLOGY Academy

Per certa gente, invece, ogni scusa è valida per provare a imbrogliare aspiranti barman come potresti essere tu, spacciando promesse che non potranno mai mantenere.

E c’è anche chi si è spinto oltre:

  • creando finti albi professionali (poi ritirati dopo una denuncia del nostro studio legale)
  • mettendo una sede fittizia su Google Maps a pochi metri dalla nostra per provare a rubarci qualche cliente
  • spacciandosi per MIXOLOGY Academy al telefono
  • facendo annunci pubblicitari a nostro nome
  • e addirittura rubando soldi a qualche ragazzo che ci era cascato

E potrei tirare fuori molti altri episodi, spesso finiti in mano agli avvocati.

Sono modi strani di affermare che siamo noi i cattivi, non trovi? E tutto questo solo per aver migliorato il settore cambiando le regole del gioco.

Invece di accontentarci di fare il compitino con il minimo sforzo, abbiamo scelto di portare avanti un progetto diverso sviluppando metodi di lavoro e tecniche che migliorassero l’eredità del passato per il bene dei nostri studenti. È così che è nato il metodo scientifico che abbiamo battezzato Global Bartending, ed è secondo questa stessa filosofia che ogni giorno perfezioniamo tutti gli aspetti della formazione e del lavoro al bar.

Sono sempre stato una persona un po’ fuori le righe, e di certo non si può dire che non sia cresciuto facendo di testa mia. Forse è proprio per questo che sono orgoglioso e felice di aver trasmesso il “virus dell’originalità” ai miei collaboratori di MIXOLOGY Academy e, di rimando, alle migliaia di allievi che frequentano da anni i nostri corsi.

Qualunque cosa sceglierai di fare nella vita, ti invito a trovare la tua strada personale e a non farti influenzare da tutte le persone che ti daranno addosso solo perché avrai avuto il coraggio di cambiare.

Il fatto che tu possa avere successo facendo scelte diverse dagli altri è esattamente il motivo che scatenerà la loro ira, ma per esperienza ti posso garantire che tutte quelle vocine, dalla vetta della montagna che avrai scalato, si trasformeranno in un lontano ricordo – e alla fine ne sarà assolutamente valsa la pena!

Se lo desideri, da QUI puoi prenotare un appuntamento telefonico per parlare con una delle Tutor di MIXOLOGY Academy (e non con qualcuno che sta provando a spacciarsi per noi)! 🙂

Crescere e aiutare gli altri a crescere, sempre.

Luca Malizia

 


Scuola Barman

scuola barman

Scuola Barman

Scuola Barman

Come scegliere quella più adatta a te

Se sei alla ricerca di una scuola barman in cui seguire un corso di formazione, ci sono alcune cose molto importanti che devi sapere.

Innanzitutto esistono diversi tipi di scuole barman, ognuna con una specializzazione totalmente diversa da un punto di vista professionale.

Nello specifico, le scuole barman possono essere raggruppate in 4 macro-categorie:

  1. Scuola Barman di Flair Acrobatico;
  2. Scuola Barman con Metodo Classico;
  3. Scuola Barman tradizionale con Metodo American Bar (Bartender School);
  4. Accademia Barman con Metodo Global Bartending.

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Lavorare a Capodanno

Lavorare a Capodanno

lavorare a capodanno
Barman a capodanno

Il modo migliore di festeggiare se sei un Barman

Tutti gli anni, giunti agli inizi di Dicembre – e spesso molto prima – ci poniamo la stessa fatidica domanda:”Cosa farò a Capodanno?”

Coppie, single, giovani e meno giovani si ritrovano a combattere con lo stesso problema e l’esperienza maturata negli anni precedenti non sembra migliorare la loro esperienza. Capodanno è sempre un problema, in un modo o nell’altro!

La paura di non festeggiare in maniera abbastanza speciale il nuovo anno fa a pugni con il terrore di spendere più di quanto ci si possa permettere, ed è così che il più delle volte si finisce col ripetere lo stesso rituale degli anni passati: chi in famiglia, chi con gli amici, chi in piazza o nel solito locale…

Capodanno dovrebbe essere un evento indimenticabile, il nuovo che prende il posto del vecchio, un momento di passaggio verso un futuro colmo di speranze, eppure il ripetersi di certi errori è una costante che va dal 1 Gennaio al 31 Dicembre del nuovo anno.

Se almeno una volta nella vita hai sentito che avresti potuto festeggiare la mezzanotte in modo migliore, allora dovresti leggere il piccolo segreto che ti sto per svelare.

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Global Bartender: perché è il miglior corso barman

miglior corso barman

Miglior Corso Barman

Global Bartender: perché è il miglior corso barman

Il Global Bartender è un super professionista del beverage completo sotto tutti i punti di vista.

Il percorso per diventare un Global Bartender, da molti considerato il miglior corso barman in Italia come all’estero, inizia con le indispensabili basi tecniche del Global Bartending, il metodo di lavoro scientifico per i professionisti del bar nato dall’evoluzione dell’american bartending e del cosiddetto metodo classico.

Quest’ultimo a partire dagli anni ’50 dello scorso secolo ha fatto la storia della miscelazione, standardizzando le ricette allora suddivise in parti e proporzioni.

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Come Essere Assunto Istantaneamente come Barman

Barman

Come Essere Assunto Istantaneamente come Barman

e Diventare il Salvatore dei Locali in Crisi

In questi anni, tanti ragazzi e ragazze hanno scelto la strada del Bar perché il settore della somministrazione di bevande e alimenti è quello che ha risentito meno della crisi.

Ma il fatto che ne abbia risentito meno, non significa che i Bar siano posti magici con gli umpa lumpa e tutto il resto.

Moltissimi Bar continuano a cadere: solo negli ultimi 5 anni sono falliti oltre 60 mila Bar in Italia.

Perché ti stiamo dicendo questo? Perché vogliamo che tu capisca esattamente perché  i barman e le barlady hanno avuto tanto successo in questi anni, nonostante tutto.

E vogliamo che tu lo sappia perché altrimenti non riuscirai ad avere tutti i vantaggi che puoi ottenere scegliendo di diventare un professionista del Bar.

Ci sono 3 motivi specifici per cui il lavoro del Barman è così tanto richiesto: Continua a leggere


Le 2 domande a cui devi assolutamente saper rispondere prima di iniziare un Corso da Barman

corso_barman

Corso Barman

Quasi sempre chi vuole diventare barman ha un’idea molto vaga di quello che veramente è questo lavoro.

Guadagnare bene, possibilità di viaggiare, conoscere nuove persone divertendoti ed essere il protagonista ogni sera sono aspetti reali del nostro lavoro ma non sono gli unici che devi conoscere prima di scegliere quale corso professionale fa veramente al caso tuo.

Infatti esistono tante tipologie di locali in cui puoi scegliere di lavorare e, a seconda di quale scegli, la formazione che devi affrontare deve essere diversa.

Immagina una discoteca, un cocktail bar vintage, una chupiteria, un mojitero, sono tutti locali completamente differenti e ognuno richiede un barman con una professionalità differente.

Allora, la prima domanda a cui devi saper rispondere prima di scegliere un corso, se non vuoi buttare via i tuoi soldi e il tuo tempo è:

Cosa voglio ottenere veramente facendo il barman?

Per aiutarti a rispondere chiaramente a questa domanda ti spiego facilmente quale sono le figure professionali che puoi decidere di acquisire. Continua a leggere


Come Diventare Barman

Come Diventare Barman

Come Diventare Barman

Come Diventare Barman

2 Strade Possibili

 

In tanti anni di lavoro nel settore del Food & Beverage le domande più scontate e difficili sono sempre le stesse.

“Come diventare barman? Quanto tempo serve per diventare un bravo barman?”

 

Secondo qualche guru tibetano servono 10 anni per imparare qualcosa in maniera perfetta, ma al di là del tempo necessario a raggiungere il massimo livello in una disciplina, il “come” avvicinarsi alla vetta è senza dubbio un problema molto più sentito.

Gli stessi guru tibetani alla domanda su come diventare barman ti risponderebbero: “Ama ciò che fai come la prima persona che ti ha fatto battere il cuore e la soluzione verrà da sé.”

Partiamo da un presupposto:  barman non si diventa, o meglio sì, ma devi averlo nell’indole e soprattutto devi bruciare di voglia di imparare e formarti continuamente. 

Se sogni di realizzare qualcosa di speciale nella vita e di ricevere un riconoscimento per il lavoro svolto, hai già le carte in regola per intraprendere questa professione.

Detto questo, per diventare barman ci sono 2 strade possibili e ognuna di queste richiederà dei tempi molto diversi per riuscire a ottenere dei risultati professionalmente interessanti per te:

  1. Imparare sul posto di lavoro attaccandosi letteralmente come una cozza al miglior professionista a disposizione e rubando con gli occhi ogni suo movimento dietro al bancone (sperando di scegliere la persona giusta da cui copiare);
  2. Studiare e formarsi professionalmente per poi mettere in pratica quanto appreso in un contesto lavorativo adeguato.

Analizziamo PRO e CONTRO dell’opzione numero 1, ovvero

 

Imparare sul posto di lavoro”

 

PRO:
Almeno all’apparenza, questa soluzione è quasi gratis dal momento che tantissimi gestori di bar e locali sono più che felici di avere degli apprendisti a basso costo da affiancare ai loro barman di ruolo.

CONTRO:
Se da un lato non servono investimenti di denaro per iniziare la gavetta, dall’altro lato i tempi per assorbire il mestiere da un altro professionista sono estremamente lunghi, anche perché nel frattempo devi lavorare.

CONTRO:
Questo significa che l’apprendistato, notoriamente sottopagato ai limiti dello schiavismo, può durare molti mesi se non addirittura degli anni comportando un mancato guadagno piuttosto consistente, e quindi una perdita economica a posteriori. Perché il datore di lavoro userà sempre la scusa del “eh, ma ti sto formando”.

CONTRO:
A questo va aggiunto il fatto che bisogna essere molto fortunati nel trovare un barman professionista effettivamente valido da cui imparare e non è detto che, pur condividendo il bancone con un mago dei cocktail, questi sia disponibile a svelarti i propri segreti o che sia in grado di farlo adeguatamente.

Vediamo ora i PRO e i CONTRO dell’opzione numero 2, ovvero

 

Studiare e formarsi professionalmente

 

PRO:
Una formazione di base che sia sufficiente per iniziare a lavorare in locali senza troppe pretese come discoteche, pub e discopub, richiede tempi piuttosto brevi. Ciò significa che si può iniziare a lavorare da subito e rientrare immediatamente dell’investimento fatto.

PRO:
Per lavorare in locali di maggior livello come cocktail bar, speakeasy e alberghi di lusso è indispensabile avere delle conoscenze tecniche e nozionistiche che inevitabilmente richiedono dei periodi di studio più prolungati rispetto ad una formazione di base. In compenso, se ben organizzati in un programma strutturato, questi tempi di apprendimento sono molto ridotti rispetto all’opzione numero 1 di cui ti ho parlato prima.

CONTRO:
La formazione professionale per diventare barman, se svolta presso una struttura certificata con aule adeguate e trainer di ruolo, a seconda del corso scelto può essere molto onerosa. Esistono anche delle scuole da barman a basso costo, ma in casi di quel genere ci si dovrebbe sempre chiedere quale sia il vero valore del servizio che si sta pagando. Come in tutte le cose, ricordati sempre il detto “poco dare, poco avere.”

PRO:
Una volta terminato un corso da barman professionale, a seconda del percorso intrapreso, puoi iniziare a cercare immediatamente lavoro come barman e non più semplicemente come barback – o sguattero da sfruttare. Alcuni centri di formazione, come ad esempio la MIXOLOGY Academy, offrono un servizio di agenzia barman, facendo da tramite con i MIGLIORI locali in cerca di personale al fine di facilitare l’assunzione dei loro stessi allievi. Generalmente un barman da poco diplomato viene pagato meno di un barman con alcuni anni di esperienza – ci tengo a precisare che la bravura e l’intraprendenza del singolo fanno storia a sé e che tantissimi barman, sin dal loro primo lavoro, prendono dei buonissimi stipendi – ma in ogni caso la retribuzione ricevuta è infinitamente maggiore di quella di un apprendista o barback.

Quindi? Qual è la scelta migliore tra le due?

Se vuoi saperne di più sulla formazione, il lavoro e la carriera del barman, allora scrivi il tuo nome e il tuo indirizzo email principale nel BOX qui sotto e riceverai la Guida GRATUITA che ti spiegherà ancora più nel dettaglio come diventare barman e risponderà a tutte le tue domande su questa meravigliosa professione!

 

Se invece non sei ancora sicuro (o sicura) della risposta su quale sia il modo migliore per diventare barman, allora lascia che ti racconti una breve storia…

 

Come Diventare Barman

 

come diventare barman

La Prima Volta Come Bartender 

 

Se ti stai chiedendo cosa significa la parola bartender, e soprattutto qual è la differenza tra barman e bartender, allora prima di continuare ti rispondiamo subito alla domanda.
 

 

Qual è la differenza tra barman e bartender?

 
Bartender è un termine internazionale tipicamente anglosassone che tradotto significa “colui o colei che tiene il bar”, senza distinzioni di genere, mentre barman è specifico per gli uomini ed è molto più utilizzato in Italia che non all’estero. Per le donne, potremo usare barmaid o barwoman, anche se “barlady” sembra essere la versione di uso più comune negli ultimi tempi.

 

Quanto dura un corso per barman?

 

La maggior parte dei migliori corsi per barman durano tra le 2 settimane e i 2 mesi.

Tuttavia, per crescere e fare carriera e puntare a posizioni sempre più importanti, la formazione è continua.

Escono nuove tecniche, nuove mode, nuove etichette e per questo è fondamentale continuare ad aggiornarsi. 

Ciò che conta davvero nella vita è dedicarsi ad una professione che ti entusiasmi e ti permetta di essere pagato quanto meriti!

A proposito…

 

Quanto viene pagato un barman?

 
Il minimo salariale si aggira intorno 1600€ circa, ma grazie alle mance superi abbondantemente i 2000€. E questo all’inizio della carriera. 

 

Se un bartender sviluppa certe competenze professionali, può guadagnare molto, ma molto più.

Negli anni abbiamo avuto modo di intervistare molti degli studenti che si sono formati alla MIXOLOGY Academy, professionisti con delle carriere invidiabili che sono entrati a lavorare in alcuni dei migliori locali al mondo, grazie alle partnership della nostra Bartender Job, guadagnando cifre da capogiro facendo i bartender o i bar manager.

 

Se la tua intenzione è di trovare un lavoro divertente, ben pagato, gratificante e con ottime opportunità di carriera sia in Italia che all’estero, diventare barman può essere la scelta giusta per te, ma devi sapere che un vero professionista – in questo come in qualsiasi altro settore – dovrebbe sempre crescere e migliorarsi nel tempo per arrivare al top.

Cambiano le ricette, le tecniche di miscelazione, le mode e i gusti della gente, e ogni buon barman (o bartender che dir si voglia) dovrebbe essere continuamente aggiornato su quello che accade nel mondo della mixology, o addirittura ambire ad essere un pioniere creando le bevande di tendenza del futuro e sviluppando competenze che mancano agli altri. La crescita è la chiave del successo e l’unica maniera per eccellere, sempre.

Le esperienze professionali e soprattutto umane che farai, ti cambieranno la vita, influenzando in maniera positiva le tue decisioni e il modo di approcciare al futuro.

Diventare barman non sarà affatto una cosa semplice se sei una persona pigra che si accontenta di quello che ha, o se lasci che la paura di cambiare ti trattenga dal realizzare i tuoi sogni nel cassetto, ma se desideri un futuro migliore e controllare il tuo destino, allora forse hai già capito qual è il prossimo passo che devi fare nella tua vita.

 

Se vuoi saperne di più sulla formazione, il lavoro e le possibilità di carriera del barman, allora ti lascio la Guida definitiva sul lavoro e la carriera che ho scritto personalmente e che puoi scaricare Gratis qui sotto.

 

Ti basterà inserire il tuo nome e il tuo indirizzo email principale, cliccare sul pulsante INVIA, e la riceverai entro pochi minuti, così da scoprire ancora più nel dettaglio come diventare barman e rispondere a tutte le domande che potresti avere in questo momento su questa meravigliosa professione!

 

Crescere e aiutare gli altri a crescere, sempre

 

PS Ora che ti sei fatto un’idea su come diventare barman, non ti resta che scoprire quali sono i percorsi di formazione della MIXOLOGY Academy